Ci vuole ancora più Fede!

FedeNeLaScienzah! :
Se non avvengono i miracoli è non hai pregato abbastanza oppure non avevi abbastanza Fede!

Pensando a tutti i casi di reinfezione, di malattia e di decessi per coviddi nonostante il sacramento Vaccinale
(Vedi UK , Israele, Islanda ecc)

Prima era una male nuovo incurabile per cui nessuno doveva più nemmeno recarsi dal medico (che di suo non doveva più visitare nessuno) perché era pericolosissimo per tutti.
Poi, dopo esser finiti un un disastro ospedaliero (magari causato o almeno accentuato dalla prima scelta di non far nulla) tutti ad aspettare l’unica soluzione ammessa ovvero il “Vaniccio” (non importa se mai era stato fatto prima per un “virsux” simile).
Poi tutti ad ammassarsi per fare da cavie di una cosa fatta in 3 mesi “perche altrimenti non ne usciamo”.
Poi solo over 65 poi mai over 65 poi anche under 65 poi mai under 65 poi buono over 18 poi mai over 18 poi mezzo e mezzo poi mixato, prima a -80°C poi anche a +4°C poi anche a +35°C
Poi una dose e poi richiamo
Poi un due tre stella di dosi…
Poi in paesi dove hanno lo hanno fatto quasi a tutti, non è cambiato un cavolo di nulla, anzi (anche se da noi si dice che non è vero!). quindi via di dosi terza quarta quinta e retromarcia (si ma per colpa della variante Delta HF Turbo integrale rosso fiammante!)

Insomma, il vero sconfitto in tutta questa sapienza è proprio “La Scienza” quella che dovrebbe essere prudente guardare i fatti e non andare avanti allacaxxodicane dietro a dogmi prestabiliti (sarebbe divertente chiedersi da chi o epr interesse di?) senza riconoscere mezzo passo falso, fermarsi e riflettere (tanto più quando l’emergenza del 2020 ormai non c’è più, perché non stiamo più parlando di una novità ma di uno stato ormai consueto)


La Scienza, quella vera, è probabilmente l’unica cosa che non sta palesandosi, al di la di ciò che dicono nei siparietti delle ViroStar in Tv (e dei discorsi cov-idioti sui social):
Ora abbiamo solo “La Scienzah!” che è di fatto una nuova Religione (a cui anche l’omino bianco si è convertito) con tutti i suoi riti, i suoi sacramenti ed i suoi dogmi

Qualche giorno fa ascoltando una soubrette televisiva in camice bianco che prospettava di insistere e crederci in questa “”maggica soluzione” ho avuto un “de ja vu“, di quando ero piccolo al Catechismo in Parrocchia ed il buon Don Mauro disse:
Se non avvengono i Miracoli è non hai pregato abbastanza oppure non avevi abbastanza Fede!

Onestamente mi sembra che sia l’approccio che sto vedendo sulla questione “soluzione Vanicciale” alla questione corona (sorvoliamo sugli atti di bullismo ed estorsione governativa con fari lasciapassare degni del baffetto che non hanno alcuna funzione sanitaria ma solo socio politica)

Ho deciso che è ora di Rimettermi a fare della sana SATIRA con delle vignette!

Inizio oggi la mia rubrica personale di IRONIA sulla questione del coviddi: LaFedeNelaScienza

PS: (Doverosa precisazione) Questo mio “Polemizzare” sull’argomento “Scienzah” non è certamente rivolto ai tanti Medici ed Infermieri che con serietà professionalità ed umanità si dedicano alla cura dei pazienti che a loro si affidano o sono affidati, anzi a costoro va la mia gratitudine e la mia ammirazione.
Il “bersaglio” sono le varie assurdità istituzionali e mediatiche che hanno anteposto scelte spesso politiche o economiche avanti all’arte medica, delle quali (ahimè) spesso si sono resi complici anche alcuni personaggi in camice bianco, spesso sopraffatti dal loro ego che li ha condotti in una deriva decisamente di stampo fideistico (se non come contenuti certamente come approccio)

il valore della Libertà

Siamo ad anno dall’inizio in Italia dell’era covid.
Un anno in cui abbiamo iniziato con “flatten the curve” ed evitiamo la saturazione degli ospedali, “restiamo chiusi 15 giorni per stare tranquilli dopo”, “andrà tutto bene”, per poi vederlo prorogato a tempo indeterminato (sfruttando una spettacolarizzazione della morte e della paura oltre ogni ragionevole buon senso, a fronte di una malattia nuova e sicuramente non banale per i soggetti target, ma globalmente con una letalità di 0 virgola).
A fine anno abbiamo il mondo che è un luogo di uomini soli che si temono l’un l’altro privati di liberta naturali (necessarie per l’equilibrio della stessa specie umana), istigati alla delazione e all’odio (per paura), soggiogati da piccoli gruppi di potere con enormi influenze mediatiche (che sono poi quelli che hanno portato il mondo nella situazione dichiarata d’innesco del probelma)che ora si propongono di salvarci con le loro misure “per il nostro bene”.

Con la Paura hanno creato il consenso, e anestetizzati da una voce unica (veicolata in modo emotivo, bypassante la razionalità e quidni indipendente dal livello culturale) ci siamo fatti convincere che è per il nostro bene, anzi per la nostra sopravvivenza:

Ma restare vivi è vivere? (ripeto con una malattia che fonte OMS fa il 95% di asintomaticità e con una letalità inferiore la punto %, quidni non certo la peste e certamente meno grave di quasi tutte le altre pestilenze precedenti che MAI hanno fermato il mondo ne lo hanno cambiato)

che fine hanno fatto gli “eroi” che sacrificavano la vita per la libertà?

Ma se non ci si rende conto di quanto la libertà sia costata per i nostri avi (vite sacrificate) e quanto sarà difficile riaverla indietro (nessun potere rinuncia al proprio spazio una volta conquistato!), credo che ci meritiamo le catene che ci hanno messo e che molti auspicano di più pesanti.

Temo che l’umanità del covid abbia una scarsa maturità ed anche una scarsa lungimiranza: Abbiamo posto le basi per un mondo di psicopatici che saranno gli adulti di domani che oggi hanno imparato ad essere diffidenti e spaventati dai loro simili.

non puo esistere una misura sanitaria utile che abbia questo effetto, se lo credete nessuno vi può salvare ma siete responsabili con colpa della sofferenza inutile patita per arrivare al tipo di civiltà che avevamo fino ad inizio 2020

Se pensate al fatto che inizia essere difficile esprimere una opinione diversa su certi temi e non notate quanto questo è pericoloso e sinonimo GIA di dittatura, vuol dire che non c’è possibilità di redenzione.